A Milano si chiama schiscetta, in Piemonte barachin, nel resto d’Italia è nota come gavetta o portavivande: parliamo del contenitore usato per portare il pranzo in ufficio. La parola schiscetta sta pian piano conquistando tutto il Belpaese diventando sinonimo di pranzo “al sacco”. Studenti e lavoratori la amano: la schiscetta risulta super pratica anche quando si va in vacanza o per un picnic.
Sono inoltre comodissime perché ci permettono di risparmiare e soprattutto di mangiare sano con prodotti di qualità che conosciamo bene. Certo, ci vuole un po’ di pazienza e fantasia per creare schiscette sfiziose e appetibili, ma soprattutto ci vogliono ingredienti di qualità per renderle perfette.
Il segreto di una buona schiscetta sta nell’abbinare ingredienti diversi (carboidrati, proteine e fibre) e variare le combinazioni. Scegli un cereale come base e scatenati a condirlo come più ti piace; infine, un filo d’olio extravergine di oliva completa alla perfezione qualsiasi ricetta.
Se sei stufo della solita pasta riscaldata, ecco 3 schiscette per tutti i gusti da portare in ufficio… e perché no, anche in un pic nic.
Per i vegetariani: la schiscetta veggie
Questa ricetta è super per chi segue una dieta a base vegetale, o per chiunque voglia variare un po’ la propria alimentazione. La base è di riso rosso integrale, ricchissimo di fibre, insaporito da cicoria di pascoli bradi sottolio. E le proteine? Vengono dalla mozzarella di bufala DOP, che con il suo gusto fresco e cremoso rende insuperabile qualsiasi piatto.
Questa ricetta è velocissima da preparare, infatti una volta fatto bollire il riso la cicoria e la mozzarella di bufala tagliata a tocchetti si possono aggiungere direttamente la mattina prima di andare al lavoro. Insomma, un’idea pratica e semplice adatta anche per le schisce last minute.
Per le buone forchette: la schiscetta gourmet
La base di questa schiscia è il riso nero, uno dei più saporiti tra tutte le tipologie di riso. Questa volta, però, andiamo ad aggiungere un prodotto davvero eccezionale, ovvero la bresaola di montagna riserva Roen, che con il suo sapore aromatico e vagamente affumicato ci trasporta con il pensiero nello splendido Trentino. Completano il tutto gli spinacini bio freschi, per un abbinamento che sa di montagna.
Con una schiscetta del genere, la pausa pranzo in ufficio diventa un momento di gusto e gioia, perché ricordiamoci che a volte basta saper godere dei piccoli piaceri per migliorare la giornata.
Per i salutisti: la schiscetta leggera
Portarsi il pranzo da casa è un espediente molto usato da chi è a dieta, perché permette di avere più controllo sugli ingredienti usati e resistere alle tentazioni offerte da bar e ristoranti. Ecco quindi un’idea leggera e salutare perfetta per chi ci tiene alla linea, soprattutto ora che si avvicina la prova costume!
Per la base scegliamo l’orzo perlato, che condiamo con dei buonissimi filetti di ricciola scolati; il pesce azzurro è infatti ottimo per la salute, perché è magro, ha pochissime calorie ma tante proteine. Infine aggiungiamo edamame condito con limone e zenzero, un tocco di freschezza che aggiunge ulteriori fibre e proteine alla nostra ricetta. Aggiungi del cavolo cappuccio tagliato sottile et voilà, una poke “all’italiana” perfetta per l’ufficio!
Questi sono i nostri suggerimenti per le tue schiscette da portare al lavoro. Ovviamente puoi variarle a seconda dei tuoi gusti e delle tue preferenze, e sperimentare con ingredienti e combinazioni diverse. Buona pausa pranzo!