Descrizione
Le origini della viticoltura campana si dividono in due metodi di allevamento della vite usati ancora oggi, quello ad alberello e la tecnica etrusca in cui la vite si fa arrampicare attorno a pali e tronchi di alberi campestri per poi collegare rami e tralci tramite graticci, in una specie di pergolato che unisce un albero all’altro, integrando quindi la viticoltura con la vegetazione esistente insieme ad altre coltivazioni.
Al naso si avvertono toni di fieno, margherite, pera verde ed erbe aromatiche. Buon corpo, con componente fresco-sapida ben scandita. Da abbinare a secondi di pesce e vegetariani.
CARATTERISTICHE
Denominazione: Colli di Lapio DOCG
Uve:Greco 100%
Gradazione alcolica:13.5% vol.
Formato: 375 ml