Ittiturismo e pescaturismo: cosa sono e dove trovarli

Negli ultimi anni iI turismo esperienziale si è spostato molto verso il mare, dando vita a due nuove forme per chi vuole scoprire i segreti delle acque: pescaturismo e ittiturismo. Non ne hai mai sentito parlare? In questo articolo vedremo cosa sono e dove si possono praticare.

Pescaturismo: di cosa si tratta?

Il pescaturismo, una forma di turismo sostenibile sempre più diffusa, offre ai viaggiatori l’opportunità di immergersi nella vita di pescatori locali e di scoprire la bellezza dei mari e dei fiumi in modo unico. Questa esperienza coniuga la passione per il mare con la voglia di conoscere le tradizioni e la cultura delle comunità costiere.

Il pescaturismo permette ai partecipanti di vivere una giornata tipica dei pescatori, salendo a bordo delle imbarcazioni con loro per imparare le tecniche di pesca tradizionali, conoscere le specie marine locali e contribuire allo sviluppo delle attività locali. I viaggiatori possono salire a bordo delle imbarcazioni, lavorando a stretto contatto con i pescatori per tirare su le reti, selezionare il pescato e scoprire il mondo di chi lavora in mare.

Ittiturismo: cos’è e come si pratica

L’ittiturismo fa riferimento ad “attività di ospitalità ricreative, didattiche, culturali e di servizi” offerti dai pescatori sulla terra ferma. Questa esperienza unica permette di scoprire il mondo marino attraverso altre attività tra cui anche le degustazione dei prodotti ittici locali. Il turista viene ospitato nelle case dei pescatori, entrando a diretto contatto con loro e le loro famiglie, oppure in strutture autentiche e simili agli agriturismi. Qui può vivere un’esperienza gastronomica unica: la degustazione di pesce fresco cucinato spesso dai pescatori stessi seguendo ricette tradizionali. L’obiettivo è proteggere e valorizzare il patrimonio marino e al tempo stesso offire ai pescatori un’opportunità di guadagno collegata alla propria attività.

Per completare il quadro aggiungiamo che l’ittiturismo avviene in uno scenario incantevole, lungo alcune delle zone più suggestive della costa italiana, elemento che contribuisce a rendere l’esperienza veramente magica.

I posti più belli per il pescaturismo

Il pescaturismo sta prendendo piede in tutte le regioni con sbocco sul mare. Ecco alcuni dei comuni più belli dove è possibile vivere quest’esperienza perfetta per gli appassionati del mondo marino.

Veneto

  • Chioggia a bordo del catamarano Comfort

Liguria

  • Camogli a bordo del Castel Dragone

Emilia-Romagna

  • Cesenatico a cura della cooperativa casa del Pescatore

Toscana

  • Talamone a bordo del peschereccio Sirena di Paolo Fanciulli
  • Viareggio a bordo del peschereccio Evolution

Puglia

  • Vieste a bordo della motobarca Eolo
  • Taranto a bordo del San Michele
  • Porto Cesareo a bordo dello Sparviero, a cura dell’associazione Pescaturismo per vivere il mare
  • Gallipoli a cura della cooperativa Il Faro

Sicilia

  • Castellammare del Golfo a cura della cooperativa Raggio di Sole
  • San Vito Lo Capo a bordo del Nfirricchio
  • Favignana con l’azienda Pesca&Mangia
  • La Tramontana a Trapani

Sardegna

  • Villasimius a cura della cooperativa Sampey Mare Blu)

Ittiturismo, dove praticarlo

L’ittiturismo è un po’ meno diffuso del pescaturismo, ma negli ultimi anni se ne sta comprendendo appieno il potenziale. Ecco quindi dove trovare le migliori proposte gastronomiche.

Veneto

  • Chioggia presso l’ittiturismo Da Alessandro
  • Venezia da Ittiturismo Gaya

Friuli-Venezia Giulia

  • Muggia presso l’ittiturismo La Terrazza

Liguria

  • Boccadasse osteria marina GE 8317, gestita dalla Cooperativa Pescatori Boccadasse
  • Sanremo ittiturismo Motobarca Patrizia

Sardegna

  • Cabras presso la pescheria Pontis
  • Muravera presso l’ttiturismo Feraxi
  • San Teodoro presso l’ittiturismo La Pischera
  • Siniscola presso l’ittiturismo La Paranza
  • Tortoli a cura della cooperativa dei pescatori di Tortoli
  • Pula presso l’ittiturismo Fradis Minoris.

Pescaturismo e ittiturismo sono attività diverse tra loro e complementari che offrono l’opportunità ai turisti non solo di conoscere il mondo marino più da vicino ma anche di scoprire gli aspetti tecnici del mestiere della pesca e le consuetudini lavorative quotidiane.

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